Con questo post partecipo al contest burroso dell’amica Sandra, aka Un tocco di Zenzero.
Trovo questa iniziativa delle fattorie Fiandino molto simpatica. Il burro è un elemento fondamentale, la sua qualità e bontà possono sensibilmente cambiare il risultato di un intero piatto.
Ho pensato e ripensato una ricetta che potesse andare bene per il contest, che avesse ingredienti di stagione, equilibrata, sana e anche simpatica da vedere. Allora mi sono venuti in mente i fagottini di crepes, che racchiudono golosi ripieni tutti da scoprire 🙂
Per le crepes
Ho sbattuto le uova con un pizzico di sale, ho aggiunto la farina (metà integrale e metà 00), poi ho stemperato con il latte e ottenuto una pastella liscia. Ho cotto le crepes in una padella unta con del burro fuso e le ho messe da parte.
Il ripieno
Ho mondato, tagliato a rondelle e lavato bene i porri, tenendo da parte alcune delle foglie esterne, intere, per legarci i fagottini.
Ho cotto al microonde delle patate a tocchetti (si possono anche lessare, io trovo più veloce la cottura in microonde con le patate già tagliate a pezzetti, senza contare che si sporcano meno pentole ;-)).
Ho rosolato nel burro dei piccoli dadini di speck, poi ho unito i porri a rondelle, ho salato e fatto cuocere, a tegame coperto, mescolando ogni tanto. Quando sono diventati teneri, ho aggiunto le patate, schiacciate a parte con la forchetta, ho regolato di sale e aggiunto una abbondante macinata di pepe nero.
Assemblaggio finale
Ho preparato con burro, farina e latte una besciamella piuttosto liquida.
Ho scottato (sempre nel microonde) le foglie rimaste dei porri, tagliandole a strisce per il lungo.
Ho farcito ogni crepes con una abbondante cucchiaiata di ripieno, le ho chiuse a fagottino legandole con le strisce di porro.
Ho disposto i fagottini in una pirofila rettangolare, li ho velati con la besciamella, ho spolverato sopra del buon parmiggiano grattugiato e ho passato in forno caldo per qualche minuto, a far fare una simpatica doratura.
A noi sono piaciute molto. Probabilmente la prossima volta metterò un po’ di grana anche nel ripieno, ma non troppo per non oscurare i porri.
E chissà, qualche nuovo abbinamento per il ripieno potrebbe essere già nell’elenco delle ricette da provare presto 🙂
Consy,ma sono una meraviglia!!! complimenti!
Ma,a proposito del burro,io quello “Fiandino” non l’ho mai visto nella mia citta’,almeno nella grande distribuzione.Ho provato diverse marche,ma ancora non ne ho trovato una che mi soddisfa..proverei volentieri Fiandino…se sapessi dove acquistarlo.
Anche io non ho ancora trovato un burro soddisfacente, infatti partecipo al contest perchè vorrei davvero vincere il kg di burro in palio, così da assaggiarlo 🙂
Non credo che le Fattorie Fiandino siano collegate alla grande distribuzione, probabilmente i loro prodotti si troveranno soltanto in piemonte. Un posto in più da visitare, se si va in zona!!!
😉
Buoniiiiiiii!!
mannaggia, mi ero persa la tua mail su Gmail cara Consy
bacioni
p.s. Fiandino può anche spedire, provate a scrivere a info@fattoriefiandino.it
Oh mammamia! sapevo di non dover approfondire la tua ricetta a quest’ora: e adesso come ci arrivo a mezzogiorno??;-P
Fantastica.
Tantopiu’ che ho la fortuna di trovare, nel mercato di porta palazzo a Torino, dei contadini produttori di formaggi (della valle Sacra, ai piedi del Gran Paradiso) che fanno dei veri capolavori, tra cui del burro che e’ la fine del mondo! Devo andare a trovarli!:-)
Anzi, se non fosse di difficile conservazione il burro/formaggio, te ne spedirei, perche’ ne vale assolutamente la pena…ci studiero’!:-)
Mo