Domenica scorsa in casa Pinacomedia si è festeggiato un battesimo. Il terzo per la precisione 🙂
Io ho partecipato alla creazione di un menu fantasmagorico, abbondante, delizioso, stuzzicante, al punto da dire “ah, stasera non si cena e domani a pane e acqua!”. Poi però la mattina dopo ci si è svegliati con la fame, da bravi maiali quali siamo 🙂
Il mio modesto apporto alla pappatoria è stato abbastanza mirato. Ho prodotto:
– 2 focacce genovesi Simili-style, 30x40cm;
– 2 teglie 30x40cm di pizzette rosse, disposte come in foto (non le ho contate, ma erano tantissime);
– 18 panini al latte alle olive verdi e 18 con gocce di cioccolato.
Ero un po’ preoccupata del fatto che con un forno da 60cm, la necessità di serializzare la cottura mi impegnasse troppo tempo, più di quello a disposizione, facendomi fare tardi. In realtà , tardi si è fatto a prescindere dal forno e siamo arrivati a battesimo finito 🙂
Per l’occasione ho approfittato per raddoppiare il parco di teglie di alluminio Agnelli, 30x40cm: adesso ne ho 4!
Colta da ansia ho pensato di fare la focaccia la sera prima, era l’unica che potesse essere preparata con un minimo di anticipo senza risentirne.
Per i panini e le pizzette l’impasto, che credo di aver già postato, è stato preparato alle 7 di mattina. Poi sono tornata a letto a ronfare ancora un po 🙂
Rispetto a quella ricetta ho dimezzato il lievito; l’esperimento è andato bene, quindi penso che per le prossime volte terrò conto di questa modifica.
Per i panini alle olive ho aggiunto rondelle di olive verdi denocciolate, ben scolate, asciugate con un canovaccio e infarinate per bene. Per un impasto da 1/2kg di farina ho usato un vasetto Conad di olive verdi denocciolate in salamoia.
Per i panini alle gocce di cioccolato ho aggiunto 3 generose manciate di gocce per un impasto da 1/2kg di farina.
Per le pizzette, ho cotto per 20 minuti un barattolo di polpa Mutti con sale e parecchio basilico. La mozzarella è stata tagliata a dadini e messa a scolare.
Per i panini l’impasto era di 50g ognuno, si può scendere a 30g e farli piccoli quanto un boccone, dipende dal tempo a disposizione e pure dalla pazienza 🙂
Per le pizzette la quantità giusta di impasto è 12g circa. La cottura avviene in pochi minuti a forno molto caldo, diciamo 220 gradi. Un po’ tedioso prepararle, sarebbe meglio fare il lavoro con un aiutante. Però il risultato merita! Le pizzette sono state molto gradite dai tanti bambini presenti. I panini pure. La focaccia era splendida da mangiare con il caviale di melanzane 🙂
e cos’ è il caviale di melanzane?
che dire, le pizzette che sivedono in foto sono un capolavoro, bravissima. E Complimenti alla tua pazienza 🙂
Accidenti che lavoro sei bravissima Consy hai messo su un vero forno per l’occasione!
buone 🙂
e lo sai che io adoro il caviale di melanzane :))
Francesca è questo qui: http://pinacomedia.blogspot.com/2007/02/caviale-di-melanzana.html (io invece faccio il babagannush)
Barbara prima o poi mi comprerò un forno a legna… 🙂
Marinella eh eh siamo uguali 🙂
Alcuni conoscenti ne hanno uno all’aperto al mare… ci vuole lo spazio quelli di qui in casa se solo avessi spazio… in primis mi prenderei un bel robot da cucina con impastatrice ora come ora uscirei io dalla mini cucina 🙁
che belle le pizzette!! :))
Ma per farle hai usato lo stesso impasto dei panini al latte?
ciao
Irma
Sì, Irma!
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Thank YOU for the meal!! But yeah, thanx for
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