Ci tengo a precisare che è di Consy, perché la Morghy mi ha passato la ricetta, ma la ho adattata un bel po’. Riscrivo qua tutta la ricetta nella sua versione n (non ricordo quante volte l’ho fatta ormai). È una versione stabile, non beta 🙂
Stendiamo la pasta sfoglia nella teglia e spalmiamo sul fondo della senape di Digione. Se l’idea della senape cotta vi perplime o pensate non possa piacervi, io consiglierei di provare con uno strato sottilissimo. Poi, se vi succede come è successo a me, ovvero di avere addirittura delle visioni mangiando questa torta salata, le volte successive spalmerete abbondante senape 🙂
Non vale evitare di mettere la senape! è un ingrediente fondamentale per la buona riuscita di questa torta! Fidatevi.
Sbucciate 3-4 cipolle (io prediligo quelle dorate) e affettatele abbastanza finemente (o come più vi piace). Mettetele a stufare a fuoco dolce in una wok o padella, con poche cucchiaiate di olio.
Appena le cipolle sono appassite, e iniziano a profumare di “dolce”, aggiungete un analogo volume di pomodori rossi, tagliati a metà e privati dei semi, poi tagliati a fette o pezzi. Salate e pepate a gusto, lasciate cuocere ma non spappolare i pomodori.
Nel frattempo scaldate il forno a 180 gradi circa e tagliuzzate o grattugiate del formaggio a vostro piacimento. Potrebbe essere dell’emmenthal (come credo sia da ricetta originale), per esempio; io stavolta ho usato della provola dolce e una manciata di parmiggiano grattugiato.
Disponete cipolle e pomodori sulla sfoglia.
Cospargete di formaggio, ripiegate i lembi della sfoglia verso l’interno e infornate per circa 25 minuti o fino a doratura.
Il piatto può servire da antipasto, da piatto unico, da spuntino a un pic-nic. È deliziosa sia fredda che calda. Non bollente; è consigliabile far riposare la torta appena uscita dal forno, per qualche minuto.
Spero veramente che vi piaccia quanto piace a me e al marito (che per inciso non gradisce molto le cipolle, ma in questo modo le adora).
Technorati tag: zwiebeltag/onion day
Thank you for participating! I like your torta.
Uhmm che buona consy! ecco un modo per usare la senape di digione, così provo se cotta mi piace. Se la cucino poi ti dirò. Ciao:)
che ne dici di questa per la festa tra colleghi? o è troppo “alitosa” per un convivio? 😀
Francesca, prova e poi dimmi, secondo me ti piace!
Nanna, potrebbe andare! Certo, è molto particolare per via della senape (ma magari ne metti poca). Basta cuocere a lungo le cipolle, per non averla alitosa!
è in forno in questo momento 🙂 al posto dell’emmental ci ho messo la fontina valdostana…
Fammi sapere se ti è piaciuta, con la fontina non ho mai provato, me lo segno 🙂
l’abbiamo spazzolata tutta in una botta 😀
va be che tornavamo dalla palestra, però è veramente buonerrima
Anche noi la facciamo fuori in due in una sola sera 🙂