Per variare, le ho fatte in versione monoporzione.
Mi rendo conto di non aver mai scritto la mia ricetta, ma mi pare così banale! Vabbè.
Prendo delle melanzane nere, le taglio a fette di circa 1cm, le metto sotto sale a perdere l’acqua, le sciacquo e asciugo per bene. Le friggo in poco olio, perché è inutile mettere tanto olio, le melanzane sono come spugne, più ne metti e più ne assorbono. Un trucchetto che ho letto da qualche parte, per non farle impregnare d’olio, è di friggere inizialmente ad alta temperatura, poi abbassare il fuoco.
Dopo averle fritte, le fette di melanzana vanno adagiate su abbondante carta assorbente e tamponate per benino, più olio si toglie e meglio è. Inutile cercare di fare la parmiggiana salutista grigliando le melanzane: ci sono accorgimenti che permettono di usarle fritte senza ammazzarsi di colesterolo.
A parte preparo un sughino di pomodoro con pochissimo olio, passata, sale, abbondante basilico. Niente cipolla o aglio. Niente soffritto.
Dispongo un primo strato di melanzane nella teglia, copro con fettine di mozzarella (fiordilatte), qualche cucchiaiata di sugo di pomodoro, spolverata di parmiggiano, poi altro strato di melanzane, mozzarella, sugo e parmiggiano. Stop! Mi fermo a due strati.
In forno a 180 gradi per circa 20 minuti, o finché la superficie è leggermente dorata. Va fatta dolorosamente riposare prima di gustarla tiepida.
Consy-derazioni.
– C’è chi infarina le fette di melanzane prima di friggere per evitare che si carichino d’olio. Ho provato e non mi convince.
– C’è chi impastella le melanzane nell’uovo prima di friggere (versione porca): mai provato ma mi pare un tantino pesante.
– C’è chi aggiunge delle uova sbattute per legare il tutto (l’ho visto fare ad Anna Moroni alla Prova del Cuoco): non mi ispira.
– C’è chi usa la mozzarella di bufala: eddaiiiii ma perché uccidere una mozzarella di bufala cucinandola??? Assassini! E poi è troppo acquosa per questa preparazione.
– C’è chi usa la padella antiaderente per friggere: lo facevo anche io, ma di ferro o di rame è meglio. Anche per la durata della padella.
Versione light: usare le melanzane grigliate anziche fritte 🙂
Zephyr mi spiace, per me questa versione non è contemplata 🙂
E siamo in due: la pseudo-parmiggiana con le merlnzane grigliate è un’autentica porcheria. Comunque la nonna Lina le passa prima nella farina e poi nell’uovo. Non viene pesante, giuro. Sulla bufala: criminali! 8-(
Se lo fa la nonna Lina, allora mi sa che provo… !
Dai, non è una porcheria, basta farci l’abitudine…
E poi, non è colpa mia se ho la moglie che non conosce la parola “fritto”! 🙂
(pur cucinando molto bene)
Ma dicci la verità : non frigge per non sporcare?! 😉
Ti dico il mio segreto: friggo il giorno prima della prevista pulizia dei fuochi 😀
(lo so lo so, sono un genio del male!)
a casa mia le mettono nell’uovo sbattuto, poi le impanano e le friggono.
versione porchissima, ma spaziale!
mi sto convincendo a “imporchire” la parmiggiana… 😉
Zephyr: hai prsnete quando dici “farci l’abitudine”? Ecco, se c’è bisogno di farci l’abitudine per non trovarle più una porcheria allora sono una porcheria e basta. AUGH!
il passaggio in farina e uovo (che faccio anch’io) serve a creare una barriera che non faccia impregnare la melanzana di olio. oltre a renderla mooolto buona, naturalmente! ( eda NON mangiare mentre si frigge!)
comunque io sono nuova, quindi…
…complimenti d’obbligo e un saluto affettuoso
anche io sono della scuola farina+uovo e propongo inoltre di fondare il movimento “mai più melanzane grigliate nella vostra parmiggiana” :-DDD