Arieccola con la pasta madre! Ho iniziato a fare il pane in casa perché, a parte la soddisfazione, volevo un prodotto che si mantenesse per più giorni limitando così gli sprechi. Con la pasta madre però, si rischia di fare parecchio spreco, se non si hanno idee su come usare l’avanzo che si crea con i rinfreschi. Finora sono stata molto attenta su questo aspetto e non ho mai dovuto buttare dell’impasto, è stato sempre riciclato in qualcosa di gustoso. Come queste frittelle, la cui ricetta è apertamente scopiazzata dal ristorante Un punto macrobiotico, dove vado a mangiare qualche volta.
Mondare, tagliare a metà per il lungo e poi affettare sottilmente due porri. Lavarli e lasciarli scolare qualche minuto.
Nel frattempo sciogliere la pasta madre con acqua fino ad ottenere una pastella densa. Aggiungere i porri e mescolare. La pastella non deve essere prevalente, deve soltanto avvolgere i pezzetti di porro visto che poi in cottura gonfierà .
Lasciar riposare la pastella con i porri per qualche ora, poi friggere a cucchiaiate il composto il olio ben caldo. Salare solo alla fine.
Le varianti possono essere tantissime, a seconda della disponibilità di stagione: porri e carote, fiori di zucca, foglie di salvia belle carnose… largo alla fantasia!