La ricetta non è proprio una ricetta visto che:
– la crema è la stessa della crostata di natale;
– il pan di spagna l’ho preso in prestito a Fiordizucca;
– la bagna è del banale alchermes;
– la parte cioccolatosa è svolta dalle gocce di cioccolato fondente sparpagliate nella crema;
Ho fatto per la prima volta il pan di spagna usando uno stampo da dolci rettangolare senza il fondo, regolabile. In pratica una specie di recinto la cui dimensione va da un minimo di 15x20cm a un massimo di 30×40. Si posiziona la carta forno su una teglia anche bassissima, poi si mette il recinto alla dimensione massima (magari spennellato di burro e infarinato, così si stacca meglio), si versa il composto e si livella con la spatola. Via in forno per circa 12 minuti a 185 gradi (elettrico non ventilato). Appena fuori dal forno, si rovescia l’impasto su un canovaccio umido e lo si arrotola per il lato lungo, in modo che raffreddandosi mantenga un poco questa posizione e non si spacchi in seguito.
Ho spennellato il rotolo con abbondante alchermes, poi ho farcito con la crema pasticcera e decorato allegramente con le gocce di cioccolato. Ho delicatamente arrotolato e riposto in frigo fino al momento di servire, cosparso di zucchero al velo.
Semplice, delicato ma divino!
Dedicato a
La zuppa inglese mi fa sempre pensare a un amico che non c’è più. Adorava questo dolce. E mentre preparavo questa variante arrotolata ho pensato a come Claud l’avrebbe commentata. E ci è scappata una risata con le lacrime agli occhi. Claud, in momenti come questo mi manchi ancora un casino, accidenti.